Tab Article
"'Doris every day e Pensare-programma delicato'" sono i due ideali tempi (consequenziali, come richiede la freccia del tempo) di un unico percorso umano e psicologico. La drammaturgia si adegua al vissuto della protagonista -delle due protagoniste, dovrei dire, ma, appunto, preferisco vederle svanire come doppio e ricomporsi, l'una nell'altra, in una indivisibile unità - e si contrappone, nei due testi, come lo zenit e il nadir individuati dal solitario punto di vista della donna al centro delle due narrazioni, che è anche il solitario punto di vista della drammaturga, che è anche e sempre il solitario punto di vista dell'artista." (Dalla prefazione di Fabio M. Franceschelli)